Organizzazione
La Fondazione Alario è un' Impresa Sociale che opera come Ente di Formazione e Ricerca, Istituto Culturale e Agenzia per il Lavoro e per lo Sviluppo Locale
​
CHI SIAMO
KEY WORDS
​
Formazione
Ricerca
Cultura
Lavoro
Giovani
ACCREDITAMENTI
​
-
Albo Regione Campania delle Istituzioni, Associazioni e Fondazioni che svolgono attività culturali di preminente interesse regionale​ (LR 7/2003 art. 6)
-
Albo degli organismi formativi della Regione Campania
-
Albo degli operatori privati che erogano servizi per il lavoro della Regione Campania
-
Albo informatico Ministero del Lavoro e Politiche Sociali in qualità di Agenzia per il Lavoro ope legis
-
Affiliazione a Federculture
-
Albo Regione Campania degli Enti di Servizio Civile Universale
​
CAPOFILA
​
-
KIBSlab - Centro Sperimentale Sviluppo Competenze (CSSC) nel settore del Customer Relationship Management e dei Servizi Avanzati
-
Polo Tecnico Professionale per il Turismo Integrato e lo sviluppo agro ambientale nella Provincia di Salerno
​
La Fondazione Alario per Elea-Velia è un’istituzione di promozione e di organizzazione della cultura senza fini di lucro, che nel 2016 ha raggiunto il trentesimo anno di attività. E’ stata, infatti, costituita il
6 maggio 1986 per volontà della Sig.​na Gaetana Alario, ultima erede di un’illustre famiglia cilentana.
Nell’anno 2000 la Fondazione, a seguito delle dovute modifiche statutarie, assunse la qualità di ONLUS. Nel contesto della riforma che ha recentemente interessato il Terzo Settore, il Consiglio Generale dell’Ente ha approvato le modifiche statutarie funzionali a far assumere alla Fondazione - senza modificarne la natura giuridica - la qualità di ‘impresa sociale’.
A sintesi e rilancio di un percorso lungo trentanni, negli ultimi tempi la Fondazione ha ulteriormente concretizzato la sua spinta realizzativa coniugando la mission storica con quella più ambiziosa di ente impegnato su processi di crescita a valore contestuale, che nella valorizzazione della dimensione relazionale, cognitiva e condivisa rendono possibile l’integrazione di soggettività e comunità, tecnica e senso, conoscenza e relazione, mobilità e localizzazione, funzioni e significati, crescita e coesione sociale.
Valorizzando il trentennale background di operatività, la Fondazione Alario per Elea-Velia ha lavorato nell'ultimo periodo per rafforzare la propria funzione produttiva in qualità di storico attore territoriale del terzo settore, che - pur lasciando inalterato il carattere sociale della sua azione - intende assumere una forma più strutturata in grado di trasformare in asset imprenditoriali le attività fin qui svolte in ambito culturale.
MISSION
​
PRINCIPALI ATTIVITA'
​
Organizza attività di ricerca, studio e didattica
Valorizza le risorse umane del territorio
Formazione professionale e tecnica
Promozione imprenditoriale
Accompagnamento dei processi di sviluppo locale
Aggiornamento professionale
​
Le attività istituzionali della Fondazione spaziano dal settore della formazione a quello della promozione culturale e valorizzazione dei beni di interesse storico, artistico e ambientale, dalla ricerca scientifica per lo sviluppo del territorio al trasferimento tecnologico e diffusione dell’innovazione, fino alla promozione e diffusione di beni relazionali necessari alla convivenza civile e alla coesione sociale.
​
PROMOZIONE CULTURALE
Inserita dalla Giunta Regionale della Campania ai sensi della
Legge 7/2003 nell'Albo delle Istituzioni, Associazioni e Fondazioni che svolgono attività culturali di preminente interesse regionale,
riceve dal 2013 i contributi straordinari della Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del MiBAC in qualità di istituto culturale che
-
svolge la sua attività sulla base di una programmazione triennale
-
presta rilevanti servizi in campo culturale
-
promuove e svolge attività di ricerca, di organizzazione culturale e di produzione editoriale a carattere scientifico.
​
La DGBIC del MiBAC attribuisce agli Istituti Culturali particolare rilevanza in virtù della loro importanza quali significativi centri di studio, di approfondimento e di promozione culturale. Essi rappresentano elementi essenziali di pluralismo culturale, ed offrono alla comunità sociale un servizio che va sostenuto e valorizzato, assicurando loro la possibilità di operare secondo i principi, costituzionalmente riconosciuti, dell’autonomia e della libertà.
In forza di tale missione istituzionale, la DGBIC ha erogato - dal 2013 al corrente esercizio - i contributi straordinari ai sensi dell’art. 8 della Legge n° 534/1996 per il sostegno alle attività istituzionali della Fondazione, ed ha finanziato - a valere sulla circolare 108/2012 -
la pubblicazione dei volumi della collana Eleatica. Ha, inoltre, sovvenzionato - ai sensi della normativa per le biblioteche non statali -
le attività di catalogazione in SBN del patrimonio bibliografico della Biblioteca Specialistica Alario.
​
​
FORMAZIONE E SERVIZI PER IL LAVORO
La Fondazione è organismo formativo accreditato nell’elenco regionale con codice 00150/10/04, e agenzia per il lavoro ex art. 6 d.lgs. 276/2003, con sistema di gestione per la qualità certificato ISO 9001:2008 nei relativi settori dell’European Accreditation (EA37 ed EA35).
Dal 2010 ha istituito il laboratorio permanente di lingua inglese English Key, che è anche centro accreditato Trinity College London.
IL COMPLESSO ALARIO
IL COMPLESSO
​
Il Piazzale e il Portico "La Passeggiata dei Filosofi"
Il Cine-teatro Auditorium "Parmenide"
La Foresteria "Il Ritrovo di Parmenide"
​
DATE
​
Masseria fortificata risalente alla fine del XVIII secolo
Ristrutturazione terminata nel 1999
Inizio attività Fondazione 1997
​
La ristrutturazione e riqualificazione del Palazzo Alario sono state affidate all’architetto Paolo Portoghesi e all’ing. Vittorio Gigliotti, due tra le più prestigiose firme dell’architettura contemporanea. I lavori, terminati nel 1999, si inseriscono in un più vasto progetto che ha compreso anche la realizzazione di un vero e proprio complesso polifunzionale: il Cine-Teatro-Auditorium ‘Parmenide’, il Teatro all’aperto ‘Zenone’, il Piazzale monumentale con il Portico ‘La Passeggiata dei Filosofi’, la Foresteria ‘Il Ritrovo di Parmenide’. Completano la struttura il grande giardino con frutteti e l’ampio parcheggio le cui tettoie sono tutte dotate di pannelli per l’energia alternativa.
Quella che oggi si presenta ai nostri occhi è la felice e armoniosa sintesi tra passato e presente. Gli architetti hanno operato nel pieno rispetto della memoria storica dell’edificio, recuperando la maggior parte delle strutture e degli elementi decorativi preesistenti e creando al contempo nuovi spazi aperti al pubblico, funzionali alla loro destinazione d’uso.
Per raggiungere lo storico Palazzo si attraversa il Piazzale in marmo travertino, una moderna agorà circondata dai simboli della cultura e dell’eccellenza della tradizione produttiva del Cilento: una pianta d’ulivo, una vite e un fico.
Il giardino è arricchito da due opere dello scultore contemporaneo Vincenzo Cerino: la statua bronzea di Parmenide, in onore del grande pensatore e fondatore della scuola eleatica; la Fontana delle Cinque Sorelle, in riferimento alle cinque dighe (Nocellito, Carmine, Alento, San Giovanni e Fabbrica) che il Consorzio Irriguo di Miglioramento Fondiario di Vallo della Lucania e il Consorzio Velia per la bonifica del bacino del Fiume Alento hanno realizzato sul territorio.
STAFF
ORGANI ISTITUZIONALI
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
​
-
Marcello D’Aiuto, Presidente
-
Tommaso Chirico, Amministratore Delegato
-
Adalgiso Amendola, Presidente Onorario
-
Francesco Chirico, Consigliere Fondatore
-
Pietro Lisi, Vice Presidente
-
Francesco Passariello, Consigliere
REVISORE UNICO
​
-
Martino De Stefano
CONSIGLIO GENERALE
​
-
Marcello D’Aiuto, Presidente
-
Tommaso Chirico, Amministratore Delegato
-
Maria Acanfora, Consigliere
-
Michele Albanese, Consigliere
-
Adalgiso Amendola, Consigliere
-
Francesco Cucco, Consigliere
-
Giuseppe Curcio, Consigliere
-
Pasquale D'Angiolillo, Consigliere
-
Maria Antonia Gregorio, Consigliere
-
Olga MariaItri, Consigliere
-
Angela Riccio, Consigliere
-
Marco Sansone, Consigliere
-
Pantaleo Sansone, Consigliere
-
Antonio Viterale, Consigliere